La Nobiltà Nera è composta dall'insieme delle famiglie che imposero le oligarchie nelle Repubbliche marinare di Venezia prima e di Genova in seguito, esercitando un controllo economico e politico totale per quanto riguarda il commercio marittimo.
Dopo la prima crociata tra il 1063 e il 1123 si instaurò definitivamente il potere del ceto mercantile della Nobiltà nera Veneziana, rafforzando la ricca aristocrazia. Nel 1171 ottennero il potere assoluto arrogandosi il diritto di nomina del Doge che spettava all'organo conosciuto con il nome di “Maggior Consiglio” (o Gran Consiglio) del quale facevano parte i membri della Nobiltà Nera; affermarono così un controllo economico-politico totale. La loro ascesa al potere era incontrastata, questi aristocratici facevano sistematicamente eliminare tutti gli avversari commerciali e i capi dei ribelli che fomentavano le sommosse popolari.