Il Ministero della Difesa britannico ha rilasciato migliaia di documenti, riguardanti il fenomeno UFO. E’ stato il rilascio più grande fino ad ora effettuato in Gran Bretagna, oltre 6000 pagine riguardanti il periodo che va dal 1994 al 2000.
I files includono, tra l’altro, l’avvistamento di UFO, da parte di un uomo di Birmingham in Inghilterra nel marzo 1997. Tornando a casa da lavoro, alle ore 4 del mattino, vide un grande velivolo blu, di forma triangolare, librarsi sul retro della sua casa. L’oggetto era silenzioso, ma causò nervosismo nei cani nel quartiere che si misero ad abbaiare. Dopo tre minuti l’oggetto scomparve, lasciando dietro di se una “sostanza simile a seta di colore bianco”, la quale si andò a posare sulle cime degli alberi. Alcune parti di “sostanza” furono inserite in un barattolo. Non fu chiaro stabilire cosa sia successo in seguito al barattolo e al suo contenuto.
Un altro documento, del gennaio 1997, parla di un uomo che tornava a casa, di notte, in una strada del sud del Galles. Improvvisamente l’uomo vide un “tubo di luce che scendeva dal cielo”, che all’inizio sembrava come una “massiccia” stella che veniva presso di lui. Il documento afferma che sia il telefono cellulare, che la radio smisero di funzionare. Fu cosi che l’uomo, scese dalla sua macchina, e fu in grado di attraversare la luce. Riferì poi che, una volta tornato sulla sua auto, incominciò ad avere una sensazione di malessere, e ben presto sviluppo una malattia della pelle, per la quale era necessaria una visita dal medico. Il rapporto conclude affermando che l’auto del testimone fu coperta di “polvere e sporcizia” dopo l’incontro.
Altre relazioni parlano di un gruppo di persone, tra cui cinque membri di equipaggio, i quali si trovavano su un peschereccio nel Mare del Nord, nel mese di agosto 1997. Fu lì che videro librarsi nel cielo un UFO dalla forma piatta e lucida. Hanno poi inseguito l’oggetto col binocolo. La relazione afferma che seguirono l’oggetto, per pochi secondi, anche col radar, prima della sua scomparsa. Altri rapporti, invece, includono la polizia. Siamo sulla costa orientale dell’Inghilterra (Skegness), quando alcuni funzionari filmano un UFO, nello stesso momento in cui i radar della RAF (Royal Air Force) rivelano un “blip” non identificato. Accadde nel mese di ottobre 1996, quando gli ufficiali videro “strane luci lampeggianti in rotazione nel cielo, di colore rosso, blu, verde e bianco”. L’equipaggio di una nave, che era nei pressi di una spiaggia, vide anch’esso le luci.
Un avvistamento bizzarro avvenne in Scozia nel luglio 1994. Fu visto nel cielo un oggetto a forma di “Toblerone” (il mitico cioccolato svizzero triangolare). L’oggetto volante fluttuava sopra Annandale. Dai disegni fuoriusciti dai documenti declassificati e dalle relazioni si evince che l’UFO era lungo circa 40 piedi e largo circa 20 metri. Fluttuava silenzioso su un campo, senza luci. Dal suolo distava circa 10 metri e l’osservazione durò circa 40 minuti. I documenti contengono anche casi di “air miss”, ossia quasi collisioni tra aerei e UFO.
Un caso avvenne nel gennaio 1995, quando un Boeing 737 della British Airways si stava avvicinando all’aeroporto di Manchester. Improvvisamente uno strano oggetto per poco non colpì il velivolo. Sia il capitano, che un membro dell’equipaggio videro l’oggetto, ma una indagine della Civil Aviation Authority omise le generalità.
Un altro caso che coinvolse aerei avvenne nel dicembre del 1994. L’equipaggio di un aereo di linea, che era nei pressi dell’aeroporto di Glasgow, vide delle luci lameggianti di colore bianche e rosse. La relazione concluse semplicemente che in quel momento non c’era nessuna attività RAF.
I documenti sono accessibili al pubblico, su Internet, all’indirizzo: http://www.nationalarchives.gov.uk/ufos.
Ecco alcuni documenti declassificati