Sono infinite le persone che dopo aver scaricato le proprie foto sul PC, notano nell'immagine strane macchie nel cielo che vengono interpretate come UFO.
Ultimamente tutto ciò che passa attraverso le lenti di una macchina fotografica digitale o videocamera viene etichettato come un disco volante o UFO. Queste immagini distorte e sfumate non sono dischi volanti, astronavi spaziali, fenomeni aerei o extraterrestri. Sono infatti uccelli o insetti che passano velocemente davanti alla fotocamera / videocamera all'interno di una distanza fuori - focale denominata "BLURFO ZONE". Infatti tutto quello che scorre attraverso questa zona (per esempio, vicino ad una macchina fotografica quando la focale (messa a fuoco) e impostata su "infinito" o zoomata su oggetti lontani) viene trasformato in punti, linee, striscie allungate a forma di disco. Anche il più piccolo degli insetti apparirà come un grande e scuro oggetto che lascia una scia dietro di sè quando il fotogramma viene impresso.
Quel fotogramma che fa differenza...
Un singolo fotogramma su video-cassetta non è lo stesso di un singolo frame su pellicola (ndr - sta ad indicare che la registrazione su video cassetta non sfrutta pellicola con singoli fotogrammi, ma le immagini in movimento vengono impresse di seguito una dopo l'altra, ecco il perchè delle scie degli oggetti, cosa che non succederebbe nel caso di una singola foto a fuoco o comunque su pellicola da ripresa).
L'illustrazione aiuterà a comprendere meglio questo fenomeno:
Spesso mentre si scatta la foto si è sicuri di non avere volatili nel campo visivo, ma poi puntualmente loro sfrecciano in una frazione di secondo e si fanno "beccare":
Per avere un'idea della popolazione di volatili che occupa l'area basta procurarsi un binocolo luminoso (10x 50 - 12 x 60), ma anche uno piu' generico da teatro, per vedere cosa passa davanti al campo di ripresa! E' impressionante il numero di volatili che si possono osservare.
Oltre a questi "ignari disturbatori" possiamo segnalare una seconda famiglia di rompiscatole: gli insetti, i quali riescono meravigliosamente a imprimere nella foto sagome veramente particolari.
I Rods
Su internet, sopratutto su siti sensazionalistici, si legge spesso dei fantomatici Rods (serpenti volanti, skyfish o entità solari), vengono descritti come nuove forme di vita identificate per la prima volta dal "ricercatore" del Nuovo Messico José Escamilla.
Vengono descritti come corpi volanti di origine e natura sconosciuta, che volano a velocità molto elevate e per questo sono appena visibili.
I Rods sarebbero generalmente lunghi da pochi centimetri a circa un metro.
Secondo molti, le riprese dei Rods non mostrano dubbi sul fatto che siano degli esseri intelligenti, tanto è vero che avrebbero effettuato dei rapidi cambi di direzione per evitare esseri umani sulla loro traiettoria. Essi volano così veloci che solo rallentando le immagini dei filmati è possibile vederli.
I Rods furono "avvistati" ufficialmente per la prima volta il 19 marzo 1994 a Midway (Nuovo Messico) quando furono realizzate in successione delle registrazioni video e nel vederle al rallentatore ci si accorse dell’ apparizione di alcuni strani oggetti volanti. Da ciò partì un'investigazione che portò alla nascita del mito dei Rods, che furono chiamati col nome di un batterio perché la loro forma ricorda quella di un batterio cilindrico visto al microscopio.
Successivamente si è "scoperta" la presenza dei Rods non solo negli USA e in Messico, ma anche in Europa, dove spesso li si chiama col termine ispanico Barros.
Anche in Italia si è segnalata la "presenza" dei Rods in quasi tutte le regioni.
Esiste infatti una massiccia documentazione fotografica e filmata di tali "esseri", e sono stati filmati anche da delle telecamere di sorveglianza fisse di un edificio, mentre svolazzavano in aria.
Tuttavia, il fenomeno è meno misterioso di quanto si racconti, e la spiegazione è di una disarmante semplicità.
Molti hanno dimostrato che i Rods sono degli insetti che lasciano la loro scia su un fotogramma, ecco perché hanno quella forma e sembrano esseri intelligenti.
Essenzialmente, i Rods sono insetti "ripresi al volo", come un artefatto fotografico dovuto alla discrepanza tra la frequenza di fotogrammi ripresi dalle normali videocamere e le frequenze con cui sbattono le ali.
Si tratta di insetti che durante lo scatto fotografico rimangono impressi come una scia durante il tempo di posa (o della durata di ogni fotogramma di un video).
La lunghezza del Rod è dovuta alla velocità dell'insetto, più l'insetto è veloce e più appare un Rod lungo, mentre le escrescenze intervallate da identici spazi sono il battito d'ali che si sussegue durante il tempo di posa.
Fonte:http://www.terninrete.it
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