L'avvertimento di solito era: mangia meno carne. Ora è: non mangiare la carne. In questo articolo daremo voce a scienziati e medici che parleranno dei rischi e delle malattie derivate dal mangiare carne.
Gli uomini un tempo credevano che la carne fosse necessaria per produrre sangue. Ora è noto che solo la frutta fresca, le bacche e le verdure forniscono il corpo di energia vitale. Il brodo di manzo è stato a lungo considerato un valido tonico e stimolante, quasi indispensabile per i malati deboli. Ora è noto che è vero il contrario. Secondo un eminente medico francese, il brodo di manzo è una «vera soluzione di veleni». Il dottor Austin Flint, del Bellevue Hospital College, uno dei più importanti medici d'America, fece un'analisi chimica dei brodo di manzo, e scoprì che il risultato era praticamente lo stesso di un'analisi dell'urina. E' inevitabile che sia così, perchè il brodo di manzo, il brodo di carne, il brodo di pollo, il bollito e gli estratti di carne di tutti i tipi sono dei veri e propri tessuti disintegrati, preparati artificialmente, proprio come l'urina, che è composta da tessuti disintegrati, prodotti dal metabolismo dei corpo.
Il brodo di carne, pertanto, è un veleno che intossica. Non ha proprietà nutritive, il suo uso non è mai indicato, e non ha alcuna capacità di aiutare i malati deboli o i convalescenti.
Maryse Bouchard, ricercatrice del "Department of Environmental and Occupational Health" (University of Montreal) scoprì che aggiungendo la carne nel regime dietetico, la tossicità dell'urina aumentava del 50%, e se la dieta consisteva interamente di carne, la tossicità aumentava dei 400%.
Di fatto, mangiando carne, il contenuto di acido urico dell’urina aumenta da tre a dieci volte. Alla luce di questo, è da ricordare che l'acido urico, in combinazione con altre tossine, è considerato da molti ricercatori il più attivo di tutte le sostanze che producono le malattie.
Un tempo si supponeva, finanche, che la carne fosse particolarmente salutare nella cura della tisi, tanto è vero che alcuni anni fa un tedesco entusiasta fondò un'istituzione col proposito di nutrire i tisici esclusivamente con la carne, usando principalmente carne cruda. L'iniziativa fallì in sei mesi.
La carne si decompone nel tratto digestivo, il veleno risultante viene assorbito e il sangue contaminato, con risultati disastrosi. Questa è la principale causa che predispone al cancro, alla tisi e ad altri tipi di malattie.
Gli esami post mortem, fatti in centinaia di casi al Phipps Institute di Philadelphia, hanno dimostrato che l'86% di tutti i malati di tisi avevano anche i reni malati, e in uno stadio abbastanza avanzato.
L'indebolimento dei reni è, infatti, fra la cause più comuni di morte nella tubercolosi polmonare. Ed è sempre la carne ad essere in genere responsabile dei morbo di Bright e di altre disfunzioni renali.
In una dieta composta di frutta, noci e verdure, i malati di cancro hanno nelle loro mani i mezzi per liberarsi largamente, se non interamente, dalla paura che accompagna questa terribile malattia. lo l'ho verificato molte volte attraverso la mia esperienza, e nella cura di questa malattia mi si è aperta una porta ancora più ampia da quando ho conosciuto il valore di una dieta simile". (George Biack, M.D.).
"Il cibo animale, l'abuso del quale si fa ogni giorno più grande, non è un cibo in nessun senso, ma un veleno continuo". (Prof. Dr. Huchard).
"E' stata notata l'enorme quantità di morti in America dovuta al morbo di Bright. Non ho più dubbi che la dieta ricca di carne rovini i reni, specialmente considerando gli esperimenti dei dr. Newburgh, i quali provano con certezza matematica che possiamo produrre il morbo di Bright anche nei topi, mettendoli a dieta con molta carne" - (M. Hindhede, M.D., Commissario della Sanità in Danimarca)
"Il 75% delle malattie più terribili di cui soffriamo, sono in pratica avvelenamenti causati da cibi non naturali. La natura dice, in un modo che non può essere frainteso, che l'uomo è un animale frugivoro e non carnivoro". - (Alexander Haig M.A.,F.R.C.P.).
Inoltre, per più di un centinaio di anni, i medici hanno sostenuto con insistenza l'assurda teoria secondo cui una dieta composta principalmente di carne era essenziale per la cura vittoriosa dei diabete. Nulla di piu' falso! Questa è, semmai, la ragione per cui questi malati non guariscono mai! I dottori "senza farmaci" hanno dimostrato, infatti, che una dieta di carne peggiora la malattia, aumentando la presenza di zucchero nell'urina.
Una dieta di carne magra è stata, invece, a lungo considerata benefica nel casi di obesità. Ora è noto che in simili casi di squilibrio se c'è una tendenza a sviluppare il diabete questo aumenta mangiando la carne.
Commentando i pericoli nel mangiare carne magra, Mikkel Hindhede disse: “Abbiamo provato anche a vivere di sola carne. Ma dopo esserci nutriti di carne magra, cotta o arrostita, tre volte al giorno, in soli tre giorni stavamo così male che nessuno di noi volle continuare. Quale fu la causa? Quando gli intestini sono pieni di carne magra, il risultato è la putrefazione, che si manifesta in diarrea e feci maleodoranti. Attraverso questo processo sono probabilmente prodotte delle tossine, che una volta assorbite, causano un avvelenamento. Una dieta di sola carne magra è velenosa per l'uomo e non ci sono dubbi su questo".
Allo stesso modo Hindhede ha condannato anche le uova e il latte usando con queste parole: "Cio' che è stato detto sulla carne è valido per le uova e in parte per il latte".
Il beri-beri, lo scorbuto, il rachitismo e la pellagra sono malattie da deficienza, e spesso risultano dal mangiare troppa carne. Tutti i tipi di carne mancano di molti elementi che il corpo deve avere per costruire dei tessuti sani. La carne è molto carente di vitamine e di sali di calcio. D'altra parte, la frutta fresca le bacche e le verdure sono ricche sia di vitamine che di sali minerali, e mangiandole si assumono tutte le sostanze di cui il corpo ha bisogno.
Non a caso, qualche anno fa, un gastroenterologo fece trasalire il mondo della medicina affermando che "l'ulcera dello stomaco è una malattia riservata a chi mangia carne".
Purtroppo tutti quei mangiatori di carne, che sono o troppo deboli per abbandonarne l'abitudine o i cui dividendi dipendono dall'industria che inscatola la carne, sono sempre pronti a fare una grande pubblicità ad ogni informazione che sembra aiutare la loro causa.
Molte persone sono così portate a credere che per avere forza e vigore è necessario mangiare carne rossa, dimenticando che i buoi e gli elefanti prendono la loro grande forza e il sangue dall'erba e dalle foglie, ricche di vitamine, di calcio, di ferro e di altri sali minerali.
I deboli, i magri e gli anemici, invece di nutrirsi di fegato di vitello e di olio di fegato di merluzzo, dovrebbero nutrirsi di cibi vitali del regno vegetale, per la mancanza dei quali il loro sangue sta morendo di fame e il loro corpo si sta ammalando.
Le informazioni relative al rischi nel mangiare la carne, dovrebbero essere sufficienti a ridurre di molto il consumo della carne. Ma se i rischi si limitassero solo a quanto scritto sopra, l'argomento sarebbe di così poca importanza da ricevere poca attenzione da parte nostra.
E' stato dimostrato nei laboratori di Fisiologia di Harvard che una dieta di carne causa un'accelerazione dei battito cardiaco sorprendente per velocità e durata. Dopo un pasto di carne, l'aumento dei battiti cardiaci va regolarmente dal 25 al 50% sopra il livello rispetto al digiuno, e persiste, in soggetti sperimentali, da 15 a 20 ore, raggiungendo un totale di molte migliaia di battiti in più.
Questo si verifica poichè un pasto zeppo di proteine animali causa un sovraccarico di lavoro per il cuore, che è paragonabile, in estensione, all'attività totale del cuore di due o tre ore.
La carne, poi, scendendo nello stomaco e nelle budella dell'uomo, è come se giacesse sotto il sole estivo al margine della strada, e ciò di certo causa danni maggiori di quanto sia mai stato detto o scoperto.
Uno dei prodotti della carne decomposta è l'urina, e non ha importanza se la carne si è decomposta nello stomaco, nella pentola o dal macellaio. I prodotti secondari della carne decomposta passano nel sangue dei consumatori di carne, e devono essere filtrati ed eliminati dai reni come uno scarto velenoso, che serve solo ad indebolire il corpo e a logorare i reni, portando al morbo di Bright e ad altre malattie renali.
La carne, scendendo nel tratto digestivo, che è di una bellezza teatrale, dipinto con tutti i colori di una bambola di cera, forma uno dei veleni più mortali che i chimici abbiano mai conosciuto, dando al respiro un odore nauseante che si tenta di correggere masticando caramelle e gomme profumate. Quasi tutti i dentisti, purtroppo, affermano che il cattivo odore proviene esclusivamente dai denti malati, mostrando, in questo modo, quanto abbiano ancora da imparare e capire.
Quando il sangue diventa così contaminato da questi veleni, la pelle viene in suo soccorso e, in un processo di emergenza, crea un'eruzione: i dottori possono definirla morbillo, varicella, eczema, e così via, e cercano di "curare la malattia” con altri veleni sottotorma di farmaci e sieri.
Non c'è da stupirsi se il grande Metchnikoff, dopo una vita di studi sull'argomento, abbia dichiarato che la putrefazione alimentare sia responsabile della morte prematura, che è causa di tutte le malattie, perchè questi veleni, altamente pericolosi, passano dal canale alimentare nella linfa e nel sangue, e da questi sono condotti in tutto le parti dei corpo - il fegato, i polmoni, i reni, il cuore e il cervello.
Qual è il rimedio sicuro? La rimozione della causa, non l'uso di farmaci, sieri e bisturi.
Ricordiamo, infine, che proprio le esigenze dell'ultima guerra mondiale sono servite a dimostrare il valore di una dieta poco proteica. Maiali e bestiame furono uccisi in Europa con lo scopo di conservare le provviste di cibo, e le popolazioni si nutrirono per un certo periodo soprattutto di frutta e verdura. Il risultato fu una riduzione di un terzo della mortalità, oltre a una grande riduzione delle malattie.
Alcune malattie come il diabete, l'obesità, la gotta, i disturbi digestivi, i problemi dei fegato e dei reni e altre malattie dei l'alimentazione sparirono quasi completamente.
La gente rovina la propria salute mangiando carne e paga i medici per farsi curare i sintomi che provengono da questo abuso, quando gli stessi medici ne ignorano la causa, soffrendo e morendo prematuramente e allo stesso modo per la stessa "malattia" causata dallo stesso problema.