Chi non vorrebbe diventare un redentore della specie umana?
La NCsoft compagnia americana operante nel settore videoludico ha sviluppato il cosiddetto “Immortality Drive”, una capsula spaziale contenente la digitalizzazione del DNA di una cerchia ristretta di individui , come il fisico Stephen Hawking , il comico americano Stephen Colbert , la modella di Playboy Jo Garcia , ma anche il codice genetico del game designer Richard Garriott (l'ideatore della missione), inoltre il microchip contiene anche una copia della chiave segreta di George nell'Universo , un libro per bambini scritto da Stephen Hawking per la figlia, Lucy .
Rispettivamente da sinistra: il fisico Stephen Hawking, il comico americano Stephen Colbert , la modella di Playboy Jo Garcia e il game designer Richard Garriott.
Tale lancio venne effettuato in occasione della visita che Richard Garriott, famoso progettista di videogiochi, raggiunse grazie alla navicella spaziale Soyuz la Stazione Spaziale Internazionale il 12 ottobre 2008.
Richard Garriott poco dopo aver raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale.
Prendendo parte ad “Operation Immortality” della NCsoft, Richard Garriott – il creatore di Tabula Rasa, videogioco online multigiocatore di massa (MMO) per PC ambientato in seguito ad un'ipotetica distruzione della Terra – volando nello spazio ha forse contribuito attivamente per salvalvezza futura dell'umanità?
Nel corso di questa campagna, venne data anche la possibilità ai giocatori americani di Tabula Rasa di avere il proprio DNA digitalizzato sequenzialmente per inviarlo nello spazio all'interno dell'Immortality Drive. Inoltre, i giocatori di tutto il mondo in possesso di un account di gioco attivo al 2 settembre 2008 avranno potuto vedere i propri avatar memorizzati nel medesimo dispositivo, ciò permise anche a loro di andare nello spazio, seppure virtualmente. Per fare in modo che tutto questo diventasse realtà per il maggior numero possibile di persone, furono messi a disposizione dei periodi di prova gratuiti del gioco all'indirizzo.
"l'uomo avrà la sorte che saprà meritarsi"
“Ho potuto realizzare alcune cose davvero fantastiche nel settore dei videogiochi, ma niente di questa portata”, ha affermato Garriott, produttore esecutivo di Tabula Rasa. “Sono emozionato al pensiero di poter offrire a milioni di giocatori l'opportunità di venire nello spazio con me: è un'occasione che capita una sola volta nella vita. Il DNA di un gruppo selezionato di giocatori americani sarà digitalizzato e mi seguirà nello spazio. E, teoricamente, se dovesse accadere qualcosa alla razza umana, proprio il loro DNA potrebbe essere usato per farla ritornare a vivere, chissà magari da qualche benevolo redentore" .
Un videogioco garantirà la sopravvivenza della nostra specie? Difficile a dirsi, resta il fatto che dal dicembre 2008 la NCsoft ha avuto un considerevole incremento delle vendite pari al 50% rispetto alle altre compagnie operanti nel settore, sicuramente una geniale trovata pubblicitaria.