L'Olimpo è, con i suoi 2.917m, la montagna più alta della Grecia. Per tal motivo divenne, nell'immaginario popolare, la sede degli dei nella mitologia greca. È situato nella parte settentrionale del paese, tra la Tessaglia e la Macedonia, non lontano dal Mare Egeo. Nel 1938 è diventato sede del Parco Nazionale del Monte Olimpo.
Nel mito, viene raccontato che sulla sua vetta, perennemente circondata da nubi, c'erano le abitazioni degli dei (detti olimpi) costruite da Efesto. A capo della numerosa famiglia c'era Zeus. Le altre divinità erano Era sua moglie, Poseidone suo fratello ed Estia sua sorella, Ares, Ermes, Efesto, Afrodite, Atena, i gemelli Apollo e Artemide, Demetra e Dioniso. Ade non abita sull'Olimpo, ma nei suoi inferi. Demetra poi deciderà di vivere per sei mesi nell'Ade vicino alla figlia Persefone. Neanche Efesto abita sull'Olimpo, bensì dentro Vulcano, la sua officina. Apollo e Dioniso abitano sull'Olimpo, ma trascorrono spesso lunghi periodi sulla Terra. Secondo la mitologia i banchetti degli dei erano allietati dalle Muse e dai festeggiamenti con nettare e ambrosia.
Ma perchè scelgliere come base il Monte Olimpo? Una tesi sul perché l'Olimpo sia stato considerato sede degli dèi della Grecia la si trova nel Trattato fisico-storico dell'Aurora Boreale,Nel 1716, per oltre un decennio, nei cieli europei fu ben visibile il fenomeno dell'aurora boreale. A esso Fontenelle riservò per cinque anni consecutivi l'apertura dell'Annuario dell'Accademia parigina delle Scienze, sottolineando tra l'altro come il fenomeno potesse chiarire anche una serie di credenze popolari: « Quei combattimenti che alcune storie riportano esser stati visti in cielo, quei soldati, quei carri, quelle lance infocate potrebbero benissimo non essere che questo tipo di fenomeni raccontati a partire da testimonianze popolari o abbelliti dagli storici. »
Supposizioni. Il monte Olimpo, la più alta montagna della Grecia: secondo la mitologia era qui che abitavano gli dei. Sul monte Olimpo, Zeus sedeva sul trono e determinava il fato dei mortali. La casa degli dei , la cui parte superiore si sollevava, ovunque se ne parli, viene descritta come un magnifico palazzo in cima ad una montagna; le mura del tempio risplendevano di oro e di argento, brillanti di luci simili a pietre preziose. Se riconsideriamo oggi, con gli occhi dell'uomo moderno, la casa degli dei sul monte Olimpo, possiamo supporre che si trattasse di una nave spaziale, anche perché se ne parla di un luogo rombante. Possiamo qundi supporre che il Phanteon greco ha fondamenta in presunti avvistamenti di UFO o veri e propri esseri discesi sul monte e poi divinizzati?
Abbiamo altri esempi molto simili e per certi versi incredibili. In Grecia abbiamo Perseo come portatore di conoscenza,i maya si basarono sulle conoscenze di Virococha,uomo dai lineamenti prettamente occidentali,alto occhi chiari e capelli bianchi,molto simile all' interpretazione greca di Zeus. In Africa il popolo dei Dogon interagii con esseri provenienti dal cielo e così via.
Il cielo è sempre stato il punto di riferimento dei culti antichi è quindi semplice unire il tutto e trarne delle conclusioni ormai per certi versi ovvie.