I Tubi di Baigong sono una serie di condotti scoperti vicino al Monte Baigong a circa 40 km a sud-est della città di Deligha, nella prefettura autonoma tibetana di Haixi, nella provincia di Qinghai, in Cina. Queste condotte sono menzionate in internet come un esempio di OOPArt, e sono state messe in relazione ad una ipotetica visita extraterrestre sulla terra.
I Tubi di Baigong sono una serie di condotti scoperti vicino al Monte BaigongI, alto 2200 mt, sui lati della quale si aprono delle caverne. L'ingresso delle due più piccole è crollato. mentre è accessibile l'ingresso della più grande, alto 6 metri.
Fra i due tubi individuati nella caverna più grande, uno ha un diametro di 40 cm, ed è di colore marrone-rossiccio. All'interno della stessa caverna, un'altro tubo è simile in diametro e possiede le stesse caratteristiche. Inoltre sono stati individuati dozzine di tubi rettilinei, con diametri varianti tra i 10 e i 40 cm che fuoriescono dal Monte Baigon situato al di sopra della caverna più grande.
Sono state individuate altre condotte sulla spiaggia e nel Lago Toson, che si trova a circa 80 metri dall'ingresso della caverna più grande rettilinee e cave all'interno. Queste, il cui diametro varia tra i 2 e i 4.5 cm, sono orientate secondo un asse est-ovest. Un altro gruppo, si sviluppa probabilmente in verticale, immergendovi nel lago.
Oltre a queste condotte sono stati inviduati sul luogo, dei "rottami arrugginiti" e "pietre dalla forma insolita". Le analisi svolte da Liu Shaolin nella fonderia locale hanno rilevato la presenza di un 30% di ossido di ferro, una grande quantità di diossido di silicio e di ossido di calcio, mentre per il restante 8% è di un composto che per il momento non è stato ancora possibile identificare.
Le scoperte americane
Le condotte vennero scoperte per la prima volta da scienziati americani alla ricerca di fossili di dinosauri. che informarono le autorità locali di Delingha. Questo rapporto venne ignorato, finché uno dei sei rapporti redatti da Ye Zhou, venne pubblicato, nel giugno 2002, sullo "Henan Dahe Bao". Immediatamente, Quin Jianwen ,un ufficiale locale, informò i giornalisti della Xinhua News Agency della scoperta, il 16 giugno 2002. Il governo locale ha promosso questo sito ad attrazione turistica.
Nel 2002, venne pianificata una spedizione per indagare più a fondo la scoperta. Una fonte anonima ( 2002a, 2002b) ha annunciato che un gruppo di nove scienziati Cinesi, ha visitato e studiato il luogo. Questo gruppo era comporto da 10 esperti, 10 giornalisti e un troupe televisiva della CCTV ( China Central Television)
Una concrezione naturale simile a condotte, e analoga ai tubi di Baigong, è stata trovata in una arenaria di una riserva Navajo e in altre arenarie sparse per tutto il sud ovest degli Stati Uniti nella forma di tubi di ematite. L'ematite è un minerale che può presentarsi sotto forma di "minerali di ferro" diagenetico, e può esibire una stupefacente gamma di forme bizzarre, descrivibile sia come "pietre dalle forme strane" che come "rottami arrugginiti".
Altri concrezioni di questo tipo, risalenti al Giurassico sono state trovate nello Utah Brenda Beitler nota che la presenza di strati sub orizzontali, verticali, e planari di tubi, creati, probabilmente, dalla precipitazione di ematite all'interno della arenaria Navajo.
Un'ipotesi afferma che queste condotte sono probabilmente il risultato di un naturale processo di auto-organizzazione, avvenuto durante la precipitazione di ossido di ferro all'interno di rocce sedimentarie. Secondo la stessa ipotesi il ritrovamento di ossido di ferro nella misura del 30% e una grande quantita di "diossido di silicio" e di ossido di calcio è consistente con la quantità di ematite ritrovata nelle arenarie Navajo e nello Utah.
I sostenitori dell'origine artificiale di queste strutture sostengono che non sarebbe chiaro in quale modo la formazione naturale possa avvenire e del perché solo in forma di tubi rettilinei, un sistema idraulico artificiale dovrebbe possedere comunque caratteristiche che lo distinguano da qualsiasi formazione geologica naturale. Strutture cilindriche molto simili ai tubi di Baigong sono state trovate in affioramenti pliocenici di Citronelle, nel distretto della Florida in Louisiana, e in altri sedimenti pleistocenici semprenel centro-sud dello stato americano. Queste strutture hanno un diametro di circa 70 cm e si trovano ad 1 metro di profondità. Studi dettagliati di queste strutture hanno evidenziato che sono state create in seguito a una aggregazione di minerali di ferro attorno a radici di pino.
Osservazioni
In aggiunta a questo, gli scienziati cinesi hanno scoperto attraverso la spettrografia che i tubi contengono anche elementi organici di natura vegetale. L'analisi microscopica ha rilevato anelli tipici di alberi, rendendo l'ipotesi di calchi di radici sempre più consistente.
Ma se osserviamo la zona oggi, è pressochè una landa desolata, priva di alberi. Non era così tuttavia decine di migliaia di anni fa, quando il bacino del Qaidam era un vasto lago prima che i movimenti tettonici locali sollevassero il bacino di 2800 metri. Durante i millenni inoltre si sono alternate inondazioni e alluvioni, tutte condizioni ideali per rendere il terreno fertile e favorirne così la nascita e lo sviluppo di alberi le cui radici hanno molto probabilmente formato i misteriosi tubi di Baigong.
Fonti:
Chinese Scientists Head for Suspected ET Relics, Xinhua News Agency, 2002-06-19
Chinese Scientists Head for Suspected ET Relics», Xinhua News Agency, 19 giugno 2002
Chan, Marjorie A, Parry W.T., Bowman J.R, Diagenetic Hematite and Manganese Oxides and Fault-Related Fluid Flow in Jurassic Sandstones, Southeastern Utah, American Association of Petroleum Geologists Bulletin, Vol 84, Capitolo 9, pag 1281-1310