Affermare che Sirio è “importante” per gli ordini ermetici sarebbe un eufemismo. La stella del cane è niente di meno che il fulcro degli insegnamenti e del simbolismo delle società segrete. Una prova di questo fatto: molte si sono ispirate a Sirio per il proprio nome.
Nei Tarocchi
Il diciassettesimo Arcano Maggiore si chiama Les Etoiles (Le stelle in francese), e ritrae una ragazza inginocchiata con un piede in acqua e con la posizione del corpo che ricorda in qualche modo una svastica. Ha due urne, che riversa in mare e in terra. Sopra la testa della giovane donna ci sono otto stelle, una delle quali è eccezionalmente ampia e luminosa. Il Conte de Gébelin considera la grande stella Sothis o Sirio e le altre sette come i sacri pianeti degli antichi. Ritiene che la figura femminile sia Iside nell’atto di provocare le inondazioni del Nilo che accompagnano il sorgere della stella del Cane. La figura nuda di Iside potrebbe significare che la natura non riceve la sua verde veste fino alle inondazioni del Nilo le quali rilasciano la vita germinale di piante e fiori.
Nella Massoneria
Nelle logge massoniche, Sirio è conosciuto come la “Stella Splendente”. Uno semplice sguardo alla sua importanza nel simbolismo massonico rivelerà chiaramente la sua estrema importanza. L’autore massonico, William Hutchinson, scrisse su Sirio: “Nella Loggia è il primo e più elevato oggetto su cui va posta l’attenzione”. Allo stesso modo in cui la Luce di Sirio si faceva strada nella grande piramide durante i riti di iniziazione, così oggi è possibile ritrovare il suo simbolo all’interno delle logge massoniche.
“Gli antichi astronomi videro tutti i grandi simboli della massoneria nelle stelle. Sirio brilla nelle nostre logge come la Stella Splendente. “
Sirio, la stella fiammeggiante, al centro del pavimento massonico.
La stella fiammeggiante risplende sui membri di una loggia massonica
“(La Stella Fiammeggiante) rappresentava in origine Sirio, o stella del cane, il precursore della inondazione del Nilo, il dio Anubi, compagno di Iside nella sua ricerca del corpo di Osiride, suo fratello e marito. Divenne poi l’immagine di Horus, il figlio di Osiride. Figlio di Iside, la quale rappresentava la natura universale, era lui stesso materia primitiva, fonte inesauribile di Vita, scintilla creatrice, seme universale di tutti gli esseri viventi. Fu inoltre Hermes il Dio della Conoscenza, il cui nome in greco è quello di Mercurio. "
Agli Iniziati all'Arte Sacra, viene insegnato che la stella fiammeggiante è un simbolo di divinità, di onnipresenza (il Creatore è presente ovunque) e di onniscienza (il Creatore vede e sa tutto). Sirio è quindi il “luogo sacro” verso il quale tutti i massoni devono ambire: E’ la fonte del potere divino e la destinazione degli individui divini. Questo concetto è spesso rappresentato nell’arte di ispirazione massonica.
Nell’arte massonica Sirio viene ritratto come la meta del percorso di ogni massone
Per raggiungere la perfezione, l’iniziato deve correttamente comprendere e interiorizzare la duplice natura del mondo (bene e male, maschile e femminile, bianco e nero, ecc) attraverso una metamorfosi alchemica. Questo concetto è simbolicamente rappresentato dall’unione di Osiride e Iside (il principio maschile e femminile) che da vita a Horus, la star-child, la figura simile a Cristo, l’uomo perfetto della Massoneria – il quale viene identificato con la Stella Fiammeggiante.
“Il sole e la luna … rappresentano i due grandi principi … il maschio e la femmina … entrambi illuminano loro figlio, la stella fiammeggiante, o Horus.”
Il geroglifico egiziano che rappresenta Sirio è stato esotericamente interpretato come una rappresentazione di questa trinità cosmica.
Il geroglifico che rappresenta Sirio contiene tre elementi: un obelisco “fallico” (che rappresenta Osiride), una cupola “simile ad un utero” (che rappresenta Iside) e una stella (che rappresenta Horus)
Questo concetto è così cruciale per i massoni, che è stato incorporato in alcune delle strutture più importanti del mondo.
Il Washington Monument, un obelisco egizio che rappresenta il principio maschile, è collegato direttamente con la cupola del Campidoglio, che rappresenta il principio femminile. Insieme producono un’energia invisibile Horus, rappresentata da Sirio.E così ad esempio anche Piazza San Pietro a Roma ad indicare come anche nelle religioni sia presente una conoscenza segreta rispetto ai principi “proposti” al popolo del mondo profano.
Come affermato sopra da Albert Pike, il dio egizio Horus e la stella Sirio vengono spesso associati. Nel simbolismo massonico, l’occhio di Horus (o occhio che tutto vede) è spesso raffigurato circondato dalla scintillante luce di Sirio.
Una tavola tracciamentodel primo grado dell'iniziazione massonica raffigurante il sole sopra la colonna di sinistra (che rappresenta il maschile), la luna sopra la colonna di destra (che rappresenta il femminile) e Sirio sopra il pilastro centrale, che rappresenta l’ “uomo perfetto” o Horus, il figlio di Iside e Osiride. Si noti l’”occhio di Horus” in Sirio.
L’occhio di Horus all’interno di un triangolo (a simboleggiare la divinità) circondato dai bagliori/raggi di Sirio.
Data la correlazione simbolica tra l’occhio che tutto vede e Sirio, analizziamo l'immagine successiva. Questa a differenza di quella sopra è una piramide tronca composta da 72 mattoncini e con il triangolo con l'occhio all'apice. Simbolo di certe Società Segrete che vogliono controllare il mondo mostrandoci il popolo al di fuori della vera conoscenza e separandolo nettamente dal simbolo del G.A.D.U.
La luce dietro all’occhio che tutto vede sulla banconota da un dollaro americano non proviene dal sole, ma da Sirio.
E' interessante notare adesso e cercare di capire se questa stella venga considerata da dette Società Segrete gnostiche Lucifero (dal latino Lux ferre = portatore di luce)
L’Ordine della stella d'oriente
Il simbolo dell’ordine della stella d’oriente è molto simile alla stella fiammeggiante della massoneria.
Considerata la “versione femminile” della massoneria (anche gli uomini tuttavia possono entrarci), l’Ordine della Stella d’Oriente (OES) venne chiamata così in onore di Sirio, la “Stella che sorge a Oriente”. Una spiegazione per il “grande pubblico” sulle origini del nome dell’Ordine sostiene che deriva dalla “Stella d’Oriente” che portò i Tre Magi presso la grotta della natività di Gesù Cristo.Uno sguardo al significato occulto ed esoterico del simbolo rende tuttavia chiaro che è un riferimento a Sirio come “illuminazione”, e che i 3 Re Magi rappresentano i gradi della Massoneria Simbolica o massoneria blu (Apprendista, Compagno, Maestro).
Un’opera dell’Oes che ritrae Sirio sopra la grande piramide
NOTA: Secondo l'A.R.M.M. I gradi di istruzione massonica vengono divisi in 4 serie:
1° al 3° Massoneria simbolica
4° al 33° Massoneria cabalistica e coincidono in buona parte con i gradi del R.S.A.A.
34° al 66° Massoneria ermetica
67° al 90° Massoneria alchemica od occulta
Madame Blavatski, Alice Bailey e la teosofia
Helena Blavatsky e Alice Bailey, le due principali figure associate alla Teosofia, considerano entrambe Sirio fonte di potere esoterico. La Blavatsky affermò che Sirio esercita un’influenza mistica su tutti gli esseri viventi ed è collegato ad ogni grande religione dell’antichità.
Alice Bailey vede la Stella del Cane come la vera “Grande Loggia Bianca” e crede che sia il luogo d’origine della “Gerarchia Spirituale”. Per questo motivo si considera Sirio, come la “stella dell’iniziazione”.
“Questa è la grande stella dell’iniziazione perché la nostra Gerarchia (espressione del secondo aspetto della divinità) è sotto la supervisione o sotto il controllo spirituale magnetico della Gerarchia di Sirio. Queste sono le principali influenze di controllo con cui il Cristo cosmico lavora sul principio del Cristo nel sistema solare, nel pianeta, nell’uomo e nelle espressioni inferiori della vita. Viene esotericamente chiamata la “brillante stella della sensibilità.” 10
Non diversamente dalla maggior parte degli scrittori esoterici, Bailey ritiene che Sirio abbia un grande impatto nella vita umana.
“Tutto quello che si può fare nel trattare questo importante tema è elencare brevemente alcune delle influenze cosmiche che sicuramente influiscono sulla nostra terra producendo risultati nelle coscienze di ogni individuo e che durante i rituali iniziatici producono certi tipi di fenomeni.”
In primo luogo vi è l’energia o forza emanata dalla stella Sirio. Cercando di esprimere a parole il concetto, l’energia del pensiero, o forza mentale, nella sua totalità, raggiunge il sistema solare da un lontano centro cosmico attraverso Sirio. Sirio funziona da trasmettitore, o da punto focale, da cui partono quelle influenze che producono l’autocoscienza nell’uomo. “11
AleisterCrowley, L’A.A. E Kenneth Grant
Nel 1907, Crowley fondò il suo ordine occulto chiamandolo A.A. – Abbreviazione di Astrum Argentium, che può essere tradotto con ‘L’Ordine della Stella d’Argento’. La ‘Stella d’Argento’ era, naturalmente, un riferimento a Sirio. Anche se Crowley si riferì quasi sempre alla stella del cane in termini velati, tutta la sua filosofia magica, dal suo sviluppo ai tempi della massoneria arrivando fino agli ultimi anni nell’OTO di cui prese il controllo imponendovi quelli che erano i “suoi rituali”, era completamente in linea con l’influenza Siriana, che venne identificato ed espresso da altri scrittori della sua epoca. Il presunto contatto con il suo Santo Angelo Custode che lo portò successivamente alla stesura del "Liber AL:The Book Of The Law" Sembra che Crowley durante l'ipnosi entrò in contatto però con un entità malvagia di nome “Lahm” o con Lucifero stesso, e quindi il legame tra Sirio e Lucifero è evidente in certe dottrine esoteriche.
Se Crowley utilizzava parole in codice per descrivere Sirio, il suo protetto Kenneth Grant scrisse esplicitamente e ampiamente sulla stella del cane. Nei suoi numerosi libri, descrive spesso Sirio come un potente centro di potere magico magnetico. La sua convinzione che la stella fosse la chiave centrale per svelare i misteri delle tradizioni egiziane e tifoniane si rafforzò nel tempo e divenne lo scopo principale delle sue ricerche. Una delle tesi più importanti e controverse di Grant fu la sua scoperta della “corrente Sirio / Set”, che è una dimensione extra-terrestre che connette Sirio, la Terra e Set, il dio Egiziano del Caos – che verrà associato in seguito a Satana.
“Set è l’iniziatore, il mezzo di apertura delle coscienze umane ai raggi del Dio immortale Sirio – il Sole del Sud” 12.
“Sirio, o Set, fu “l’uno senza testa” originale – la luce della regione inferiore (al sud) conosciuta (in Egitto) come An (il cane), quindi Set-An (Satana), il signore delle regioni infernali, il luogo del calore, a cui venne dato successivamente il nome di “inferno” da una interpretazione moralistica. “13
Anche se ogni filosofia occulta descrive Sirio in maniera leggermente differente, viene ancora considerato il “sole dietro il sole”, la vera fonte del potere occulto. La stella viene reputata la culla della conoscenza umana e persiste la convinzione che vi sia un forte collegamento tra la razza umana e questo astro. C’è un vero collegamento tra Sirio e la Terra? La stella del cane è un simbolo esoterico che rappresenta qualcosa che avviene nel regno spirituale? E’ entrambe le cose? Un fatto è certo, il culto di Sirio non è una “cosa del passato” anzi è più vivo che mai ai giorni nostri. Un sguardo in profondità alla nostra cultura popolare, pesantemente influenzata dal simbolismo occulto, rivela numerosi riferimenti a Sirio.
Fin dall'antichità il popolo dei “Dogon” venera Sirio B (stella scoperta solo nel 1844), una stella gemella orbitante intorno a Sirio da dove essi credono provengano gli Dei che hanno creato la vita sulla terra. Inquadrata in un contesto diverso e con le conoscenze attuali pare difficile capire come senza nessun mezzo astronomico queste popolazioni affermino questo da migliaia di anni!
Sirio nella cultura popolare
I riferimenti diretti a Sirio nella cultura popolare, sono troppi da elencare (ad esempio, provate a visualizzare il nome ed il logo della più importante radio satellitare del mondo). Un aspetto più interessante da analizzare sono i riferimenti codificati a Sirio. Importanti film hanno infatti, al loro interno, dei velati ma profondi riferimenti alla stella del cane (apparentemente destinati a coloro “che sanno”), dove la star interpreta lo stesso ruolo che avrebbe nelle scuole misteriche: quello di insegnante divino o iniziatore.
Ecco alcuni esempi:
In Pinocchio della Disney, basato su una storia scritta dal massone Carlo Collodi, Gepetto prega la stella più luminosa del cielo perchè li conceda un “bambino vero”. La fata turchina (il suo colore è un riferimento alla brillantezza azzurra di Sirio), discende allora dal cielo per dare vita a Pinocchio. Nell’impresa che vedrà il burattino tentare di diventare un ragazzo (un’allegoria per l’iniziazione esoterica), la fata turchina guiderà Pinocchio sulla “retta via”. Sirio viene quindi rappresentato come fonte di vita, una guida e un maestro. (Per ulteriori informazioni vedi l’articolo sull’interpretazione esoterica di Pinocchio)
Anche la colonna sonora del film Pinocchio è un’ode a Sirio:
When you wish upon a star, makes no difference who you are
Anything your heart desires will come to you
If your heart is in your dreams, no request is too extreme
When you wish upon a star as dreamers do
(Fate is kind, she brings to those who love
The sweet fulfillment of their secret longing)
Like a bolt out of the blue, fate steps in and sees you thru
When you wish upon a star, your dreams come true
Traduzione
Quando desiderate su una stella
Non fa differenza chi sei
Tutto ciò che il tuo cuore desidera
verrà a voi
Se il tuo cuore è nel tuo sogno
Nessuna richiesta è troppo estrema
Quando si desidera su una stella
come sognatori fare
destino è gentile
Lei porta a quelli di amare
La realizzazione del dolce
il loro desiderio segreto,
come un fulmine a ciel sereno
passi destino e si vede attraverso
Quando si desidera su una stella
i vostri sogni
In Harry Potter, il personaggio Sirius Black è un probabile riferimento a Sirio B. (la stella più “scura” del sistema binario di Sirio ‘). E’ il padrino di Harry Potter, il che rende Sirio, ancora una volta, un maestro e una guida. Il mago può trasformarsi in un grosso cane nero, un altro collegamento alla “stella del cane”.
In “The Truman Show”, un riflettore utilizzato per imitare la luce di una stella nel mondo fittizzio di Truman cade dal cielo sfiorandolo. L’etichetta sul riflettore lo identifica come Sirio. L’incontro tra Sirio e Truman diene a quest’ultimo un assaggio di “vera conoscenza” e stimolò la sua ricerca della verità. Sirio è dunque la “stella dell’iniziazione”. Ha fatto capire a Truman i limiti del suo mondo costruito (il nostro mondo materiale) conducendolo verso la libertà (l’emancipazione spirituale).
Conclusioni
Dagli albori della civiltà fino ai tempi moderni, dalle remote tribù dell’Africa alle grandi capitali del mondo moderno, Sirio era ed è ancora visto come portatore di vita. Nonostante la disparità tra le culture e le epoche, vengono riconosciuti gli stessi attributi misteriosi alla stella del cane, che può indurci a chiederci: come possono tutte queste definizioni sincronizzarsi in modo così perfetto? Esiste una fonte comune per questi miti di Sirio? La stella del cane è da sempre associata alla divinità ed è considerata una fonte di conoscenza e potere. Queste connessioni sono particolarmente evidenti quando si esaminano gli insegnamenti e la simbologia delle società segrete, che insegnano da sempre l’esistenza di un collegamento mistico con questo particolare corpo celeste. C’è un legame segreto tra l’evoluzione umana e Sirio? Risolvere questo enigma significherebbe svelare uno dei più grandi misteri dell’umanità.