'Impauriti' dalla profezia Maya del 2012 che secondo alcuni indicherebbe la fine del mondo, quasi 3000 persone tra cui 92 italiani 92 italiani si sono già trasferiti a vivere in Messico.
La profezia Maya per il 21 dicembre 2012, che prevede la transizione verso una nuova era, non attrae solo turisti, ma anche numerosi stranieri desiderosi di trasferirsi nello Yucatan, culla della civilta' precolombiana, in pianta stabile. Si tratta di 2.963 persone, tra europei, canadesi, statunitensi, sudamericani e asiatici che hanno avviato l'iter per la residenza permanente. Di questi, secondo l'immigrazione messicana, ci sono anche 92 italiani.
Il fenomeno è motivato dal fatto che secondo alcune interpretazioni della profezia Maya, sarebbero proprio i luoghi abitati dagli antichi indios gli unici a salvarsi dalla catastrofe che colpirà tutta la Terra.
Le richieste di residenza permanente arrivate negli ultimi mesi riguardano soprattutto lo Yucatan, ma si registra qualche richiesta anche da altri stati dove si conservano vestigia Maya, come Tabasco, Chiapas e Quintana Roo.