Da sempre, chi si pone domande sugli UFO, ha sempre lo stesso dubbio : ma esiste davvero una cospirazione mondiale tesa a nascondere il fenomeno degli UFO? E' vero che il governo americano, conosce la verità sugli alieni e ne studia la scienza?


Per moltissimi ricercatori la risposta sarebbe affermativa! Sono stati sprecati fiumi di inchiostro per sostenere la tesi secondo la quale numerosi documenti probatori e reperti inequivocabili, sarebbero stati occultati da misteriosi gruppi di potere dai nomi altamente evocativi: Majestic 12, Men in Black, Revealers. Quello che gettò il maggiore scompiglio sull'argomento, fu certamente il produttore televisivo americano, Jaime Shandera, che dichiarò di aver ricevuto, nel dicembre 1984, per posta, un plico anonimo contenente documenti militari segreti, ripresi su microfilm, che rivelavano l'esistenza di un gruppo investigativo segreto, gestito a livello governativo e denominato Majestic-12. Questo fantomatico gruppo sarebbe stato composto da dodici esperti tra cui figurava Donald Menzel, il famoso detrattore dell'esistenza aliena e Hoyt Vandemberg, vicecapo dell'Air Force che, a suo tempo, aveva ordinato il trasferimento dei rottami del disco volante di Roswell. Il loro diretto riferimento era, naturalmente, solo e soltanto il presidente degli Stati Uniti.


Da quando, nel 1987, Shandera ha reso noti i "suoi" documenti top secret, i ricercatori di mezzo mondo si sono dati da fare per stabilire la veridicità di quanto veniva riportato in essi ed era scontato che si sarebbe tornato a parlare di Roswell, poichè proprio a causa del fatto di Roswell, si dice, fosse stato formato il  gruppo in questione. Fatto sta, che tutte le Televisioni americane cominciarono a trasmettere servizi su Roswell e ad organizzare dibattiti su "Debanking"(depistaggio) ed il "Cover up"(insabbiamento) poichè era risaputo che, una delle attività più importanti del gruppo, era prorio quella di depistare quelli che si avvicinavano troppo alla verita. Lo facevano nel modo più subdolo: si infiltravano negli ambienti Ufologici e, dopo averne ottenuta la fiducia professionale, davano, spacciandole per vere, notizie facilmente smentibili, perchè palesemente false, ottenendo così il discredito degli ambienti che frequentavano, sminuendo, di conseguenza, l'operato dei gruppi Ufologici presso l'opinione pubblica.


Ad onor del vero, Shandera, non fu il primo a menzionare il Majestic 12, perchè, nel 1964, il settimanale americano Newsweek,  ne aveva già svelato l'esistenza, con il nome di "Gruppo Speciale 54/12" così denominato dall'anno in cui era stato istituito e dal numero dei suoi componenti. Fu classificato come ausiliario del Consiglio di Sicurezza Nazionale e specificatamente incaricato dal presidente a dirigere operazioni speciali di importanza nazionale. In termini concreti, non è possibile pensare a personalità più importanti di quelle che componevano il 54/12...


MJ-12 è un’operazione “top secret” di ricerca e sviluppo dell’Intelligence, fu istituito il 24 settembre 1947 dal Presidente Truman e, nel 1954, elevato a Comitato 54-12 dal Presidente Eisenhower. Da allora il Gruppo MJ-12 è stato denominato Comitato Speciale, Comitato 303 e, attualmente, Comitato 40. Il Comitato 40 8PI-40 accede alla tecnologia avanzata e ai gruppi di lavoro tesi alla esecuzione di “cover-ups”. “Operation Majority” è il nome dell’operazione responsabile per il progetto e le conseguenze della presenza aliena sulla Terra. 


L' MJ-12 esercita il totale controllo sui suoi affiliati che sono contrassegnati con il codice J-1, J-2, J-3 e così via, Nel 1947, fu creato il “Project Sign” per acquisire quante più informazioni possibili sugli UFO. Nel dicembre del 1948, “Project Sign” divenne “Project Grudge” con una palese controparte civile denominata “Project Blue Book” decisamente più nota a tutti. Solo i rapporti sicuri venivano consegnati al “Project Blue Book”. L’MJ-12 fu organizzato nel luglio 1947, per indagare sul recupero rottami dell’UFO crash di Roswell.


Il Blue Book Project o Rapporto Condon, fu un progetto di raccolta prove avente per solo scopo la disinformazione. Una volta chiuso, i suoi dati ed il personale furono assorbiti dal progetto “Aquarius”. Un rapporto classificato, denominato “Grudge/Blue Book”, “Report Number 13″, contiene le uniche informazioni significative provenienti dal progetto, ma non è mai stato divulgato, né è accessibile ancora oggi...



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