La pareidolia è l'illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili (naturali o artificiali) dalla forma casuale.
È la tendenza istintiva e automatica a trovare forme familiari in immagini disordinate; l'associazione si manifesta in special modo verso le figure e i volti umani. Classici esempi sono la visione di animali o volti umani nelle nuvole, la visione di un volto umano nella luna oppure l'associazione di immagini alle costellazioni.
Un esempio naturale di Pareidolia: le farfalle utilizzano da milleni questo sistema difensivo, i colori sgargianti abbinati a chiazze simili a "occhi" creano un binomio perfetto a prova di predatore.
Si ritiene che questa tendenza, che è un caso particolare di apofenia, sia stata favorita dall'evoluzione perché consente di individuare situazioni di pericolo anche in presenza di pochi indizi, ad esempio riuscendo a scorgere un predatore mimetizzato.
La pareidolia consente spesso di dare una spiegazione razionale a fenomeni apparentemente paranormali, quali le apparizioni di immagini su muri, la comparsa di "fantasmi" in fotografie ma sopratutto oggetti volanti non identificati (UFO) all'interno di nuvole.
Dischi volanti? certo che no!
Onde orografiche e nubi lenticolari
In meteorologia le onde orografiche sono onde statiche che si formano nell'atmosfera terrestre.
È uso comune riferirsi a questo fenomeno anche con il suo nome inglese, lee waves.
Si formano quando una corrente d'aria incontra un rilievo o un sollevamento termico che devia verso l'alto il flusso. Questa deviazione è di solito invisibile ad occhio nudo, ma nelle giuste condizioni atmosferiche può venire evidenziata dalla formazione di nubi lenticolari.
Il movimento verticale dell'aria causa variazioni periodiche nella velocità e nella direzione del flusso stesso. Normalmente, ad un'onda orografica è associata, nel versante a sottovento, la formazione di vortici turbolenti chiamati rotori.
Sia le onde orografiche che i rotori possono essere evidenziate dalla presenza di nubi lenticolari se vi è sufficiente umidità nell'atmosfera e se il guadagno di quota è sufficiente a far raffreddare l'aria fino al punto di rugiada. È comunque possibile la presenza di onde orografiche anche senza nubi lenticolari che ne segnalino la presenza. Le nubi lenticolari così formatesi non si spostano col vento, ma rimangono stazionarie sottovento all'oggetto che le ha generate.
La nostra mente tendene istintivamente a trovare forme familiari in immagini disordinate.
L'UFO "mimetizzato"
Spesso, a causa della loro palese forma tondeggiante e regolare, le nubi lenticolari sono scambiate per degli UFO.
Ma è bene sapere che questi tipi di fenomeni atmosferici sono assolutamente naturali:
Alcuni esempi di nubi lenticolari.
Un tipo particolare di altocumulo è l'altocumulo lenticolare, caratteristica di fenomeni di onda. I cristalli di ghiaccio al suo interno si formano e si disfano continuamente perché sono generati dal raffreddamento adiabatico dell'aria che sale verso la cresta dell'onda, e spariscono alla successiva discesa.
Nulla di misterioso quindi, si tratta di un sempilce fenomeno atmosferico e nulla di più.
