Raffaele Bendandi (Faenza, 17 ottobre 1893 – Faenza, 3 novembre 1979) è stato uno pseudo scienziato autodidatta  italiano. Bendandi elaborò una sua propria teoria sulla natura dei terremoti e sulle cause che li determinano.

I suoi studi e le sue previsioni non sono accettate dalla comunità scientifica, secondo i suoi sostenitori perché Bendandi fu un autodidatta e non pubblicò mai una esposizione scientifica delle sue teorie. Uomo dalle umili origini fin da bambino fù attratto dall’ignoto,già a 10 anni la sua brama di conoscenza lo aveva portato a costruirsi un telescopio la passione per l’astronomia e la geofisica non influenzarono la sua posizione sociale anzi essa fù proprio l’inizio di una reazione a catena che portò Bendandi all’apice della popolarità. In seguito al terremoto di Messina del 28 dicembre 1908, si appassionò allo studio dei terremoti e, grazie ad un lavoro non troppo faticoso di intagliatore del legno, riuscì a dedicarvi parte del suo tempo. Durante la Grande guerra servì come meccanico in una squadriglia aerea. Bendandi fu quindi un ricercatore autodidatta: nel 1920 entrò a far parte della Società Sismologica Italiana e negli anni successivi formulò la propria teoria «sismogenica».Dalle sue teorie Bendandi ritenne che la crosta terrestre, così come le maree , è soggetta agli effetti di  attrazione gravitazionale della Luna.

La sua ipotesi per la previsione dei terremoti (mai riconosciuta dalla comunità scientifica, anche perché egli non ne volle mai fornire un'esposizione formale) è basata sull'idea che la Luna, gli altri pianeti del sistema solare e lo stesso Sole siano la causa dei movimenti della crosta terrestre, che secondo la sua teoria effettivamente si deforma e pulsa con tempi e ritmi dipendenti dalla posizione dei corpi celesti all'interno del sistema.

Le sue teorie non furono mai riconosciute dal mondo scientifico dell’epoca ma recentemente la comountità scientifica intenta nel trovare una risposta significativa di ciò che provocherebbe i terremoti è propensa a rivedere quel che resta del lavoro fatto dallo scienziato;i suoi lavori potrebbero servire anche per dare delle risposte che fino ad ogni per noi sono ancora ignote. ecco alcuni esempi: che cosa potrebbe aver provocato la scomparsa di Atlantide, stabilendo la data  10431   a.C. l'anno in cui si sarebbe verificato questo cataclisma.

Un secondo cataclisma di minori proporzioni, effetto del concorso delle forze gravitazionali di un numero minore di pianeti, si sarebbe verificato nell'anno 2687 a.C. e potrebbe corrispondere al famoso Diluvio Universale quello che venne poi trascritto all’ interno di molti testi sacri compresa la Bibbia. inoltre  Egli stimò che un evento analogo a quello del 10431 a.C. si sarebbe ripetuto nella primavera del 2521 d.C. queste sono alcune delle sue teorie come quella Sulla base della sua ipotesi, Bendandi predisse anche il terremoto del Friuli nel 1976: cercò inutilmente di avvisare le autorità competenti, che lo trattarono come un ciarlatano.

L’ultima previsione fatta indicherebbe 3 elementi interessanti che suscitano molta curiosità ma allo stesso tempo perplessità. La vita del ricercatore si spense il  3 novembre 1979  nella sua casa-osservatorio di Faenza , inoltre grazie soprattutto all'associazione "La Bendandiana" (di cui è presidente Paola Lagorio), si iniziò a riordinare l'abbondante materiale lasciato da Bendandi, per poter maggiormente comprendere il suo lavoro ed i suoi studi.

Attualmente, ricercando tra le sue carte e pubblicazioni, sono state raccolte 103 previsioni, 61 delle quali riguardanti l'Italia; le ultime pubblicazioni risalgono al1’1977. Roma maggio 2011 questa sarebbe la   data alla quale Bendandi presta maggiormente attenzione;infatti secondo le sue ricerche,Roma doveva essere  colpita da un violentissimo terremoto che l'avrebbe distrutta completamente.

Confidiamo nella logica e non cadiamo nell’ inutile allarmismo ma poniamoci questa domanda ”ma se fosse davvero possibile prevedere i terremoti?” oppure: ”conoscendo la causa che li provoca è possibile ricrearli artificialmente magari da utilizzarli in guerra? Lascio a voi i commenti.


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