Le costellazioni sono apparenti raggruppamenti di stelle sulla volta celeste. Quelle riconosciute dalla IAU, l'Unione Astronomica Internazionale, sono 88.

costellazioni

Ogni costellazione ha dei confini precisi in modo tale che ogni punto della sfera celeste appartenga ad una ed una sola costellazione. Grazie a questa suddivisione è possibile mappare e localizzare in modo semplice e veloce le stelle.

Questo però non vuol dire che le costellazioni abbiano un reale significato in termini astronomici: si tratta soltanto di una comoda convenzione. Infatti ciò che noi vediamo dalla Terra è soltanto il nostro punto di vista. Stelle che appaiono molto vicine tra loro possono essere separate da distanze molto maggiori rispetto ad altre che dal nostro punto di osservazione sembrano lontanissime. Questo perché abbiamo una visione "schiacciata" di uno spazio tridimensionale. Se osservassimo il cielo da un altro punto della nostra galassia vedremmo una disposizione stellare completamente diversa.

Per fare un esempio si può pensare ad un osservatore che da casa sua guarda fuori dalla finestra ed ha davanti a sé tre punti luminosi: il primo è una lampadina sul balcone, il secondo un lampione sulla strada e il terzo la Luna bassa sull'orizzonte. Dal suo punto di vista i tre punti possono anche ricordargli una figura nota ma di certo non si può dire che siano tre oggetti vicini tra loro. Un altro osservatore che si trova in un altro punto della città sicuramente non vedrebbe i tre punti nello stesso modo. Anzi probabilmente l'unico dei tre punti che riuscirebbe a scorgere sarebbe la Luna.

Il fatto che l'uomo abbia "identificato", già in tempi antichissimi, le costellazioni trova spiegazione nella pareidolia, ovvero la sua tendenza istintiva e automatica a trovare forme familiari in immagini disordinate.