Sud Africa, anno 1982. Un'enorme nave spaziale aliena si staglia nei cieli di Johannesburg, dove rimane per settimane, immobile, senza dare segni di vita. Verosimilmente, l'astronave aliena non è in grado di ripartire, a seguito di ciò gli uomini del governo sudafricano, snervati dall'attesa, incaricano una squadra d'esplorazione di andare ad ispezionare il relitto in cerca di risposte. All'interno della nave viene rinvenuta una colonia di esseri artropoidi allo sbando, sporchi, spossati e denutriti che vengono condotti in salvo sulla terraferma. Col passare del tempo la convivenza tra esseri umani e alieni si fa sempre più difficile. Gli alieni, incompresi e malvisti dalla popolazione locale, vengono isolati in un campo profughi denominato "Distretto 9", dove rimarranno segregati in regime di apartheid per i successivi vent'anni. Gli alieni vengono denominati formalmente "non-umani", mentre sono chiamati colloquialmente, e in modo dispregiativo "Gamberoni". In originale, il termine è prawns, soprannome di un grosso insetto sudafricano, tipico dei sobborghi di Johannesburg, considerato infestante, e così chiamato per via della somiglianza fisica all'omonimo animale marino. L'insetto è stato oggetto di numerose leggende urbane, per le strane e improvvise modalità di comparsa, nel 1960, e per la sua etologia, a cui si ispireranno moltissimi parallelismi nel film. Gli alieni vengono controllati dalla Multi-National United (MNU), una compagnia multinazionale che studia il modo di sfruttarne l'avanzata tecnologia e la potente attrezzatura bellica, non utilizzabile dagli umani in quanto ad attivazione specie-specifica.